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mercoledì 1 ottobre 2014
UNA SPERANZA PER DIRE NO AI RICHIAMI VIVI
Dal sito Lipu
Avevamo ragione noi. Il Senato ha approvato l'Ordine del Giorno per riaprire il caso richiami vivi e accogliere in pieno i rilievi europei. Le associazioni: "Il Governo intervenga con rapidità".
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mercoledì 25 giugno 2014
VERGOGNA!
Riporto qui l’articolo comparso sul sito della Lipu (Lega nazionale protezione uccelli)
sulla barbara pratica dei richiami vivi.
Con delibera della Giunta regionale, la Regione Lombardia ha
autorizzato la cattura di 19mila piccoli uccelli migratori (tordi e cesene) per
utilizzarli come richiami vivi.
Un atto clamoroso, commenta la Lipu-BirdLife Italia, che giunge proprio nei
giorni in cui la Commissione europea ha attivato sui richiami vivi
una pesante procedura di infrazione, contro l'Italia e la Lombardia in particolare,
e quando l'uso dei richiami è oggetto di votazioni in Parlamento e decreti del
Governo. A ciò si aggiunge la scelta dell'Ispra di dare parere favorevole alla
delibera, davvero inspiegabile anche alla luce delle osservazioni della
Commissione europea nella lettera di messa in mora."Quella della Regione Lombardia - dichiara Danilo Selvaggi, Direttore generale Lipu-BirdLife Italia - è un'iniziativa ben più che provocatoria. E' un atto di spregio verso ogni minima regola. Deliberare la cattura di migliaia di uccelli selvatici, a fini di richiamo, quando l'Italia è in piena procedura di infrazione e sorvegliata speciale in tema di infrazioni alla direttiva Uccelli, significa sfidare l'Europa e considerare le regole come carta straccia.
"Non di meno - prosegue Selvaggi - stupisce il parere positivo dell'Ispra, che a differenza della politica lombarda non deve difendere alcuna tradizione violenta né bacini elettorali. Evidentemente all'Ispra la procedura di infrazione non è arrivata, o è stata dimenticata in un cassetto, o letta con pochissima attenzione. "E' un vicenda clamorosa quanto amara, ma anche molto istruttiva: siamo curiosi, a questo punto, di vedere se qualcuno, nel Governo o in Parlamento, avrà ancora voglia di affermare che la cattura dei richiami vivi la si stoppa semplicemente con il rimando alla deroga.
Nell'attesa che le istituzioni battano un colpo - conclude Selvaggi - noi ci muoveremo, chiedendo subito alla Commissione europea di intervenire sollecitando un atto straordinario, un'ordinanza della Corte di Giustizia che sospenda con effetto immediato questa delibera della vergogna e, visto che noi ci riusciamo da soli, riporti l'Italia nel solco della legge".
martedì 10 giugno 2014
ABOLIZIONE DEI RICHIAMI VIVI
Si discuterà in questi giorni l’abolizione
dei richiami vivi per la caccia da
parte della Camera. Per chi non lo sapesse, i richiami vivi sono uccelli catturati,
tenuti in gabbia, al buio, in gabbiette piccolissime per mesi, senza vedere la
luce, senza poter volare, spesso trovando la morte. Questi uccelli (se ne
catturano di specie diverse) spesso muoiono e servono per attirare altri
uccelli e fare perciò da esca. Ecco il testo con-speriamo-quella che potrebbe
essere l’abolizione dei richiami vivi:
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