Dal sito della Lipu
ecco un altro passo in avanti in merito alla barbara pratica dei richiami vivi per la caccia, per cui la
Lipu ha raccolto le firme in una campagna di cui ha parlato anche La tana nel bosco.
“Siamo a un passo da un traguardo storico, cercato da anni: la
fine delle catture di uccelli selvatici per farne richiami vivi. Ieri il
Governo ha diffidato Emilia-Romagna e Lombardia dal procedere con questa
orrenda pratica La Lipu si sta impegnando in prima linea contro la tortura dei richiami
vivi.
Con un’apposita diffida del ministro
degli Affari regionali, il Governo ha diffidato l’Emilia-Romagna e la Lombardia
dal procedere alla cattura degli uccelli selvatici per farne richiami vivi. E
la stessa sorte potrebbe capitare presto alla Lombardia. E’ il risultato
inevitabile della forte azione europea contro questa brutta pratica italiana e
della campagna popolare, lanciata dalla Lipu ma sostenuta dall’intero mondo
ambientalista e animalista, per dire stop ai richiami vivi”.
Lo afferma la Lipu all’indomani dell’
atto del Governo con cui si
chiede alle Giunte regionali emiliana e Lombarda di annullare le delibere che
autorizzavano la cattura di nuovi richiami vivi.
“Il Ministro Lanzetta – afferma
Danilo Selvaggi, Direttore generale
della Lipu - ha diffidato l’Emilia-Romagna e la Lombardia, nelle
persona dei rispettivi Presidenti, a intervenire entro 15 giorni, decorsi i
quali sarà lo stesso Consiglio dei Ministri ad annullare direttamente le stesse
delibere. In tal modo, il Governo non solo dà corso alla nuova legge sui
richiami vivi, approvata la scorsa estate nell’ambito della legge Europea 2013,
ma soprattutto ottempera alle richieste della Commissione europea.
“Nelle settimane scorse Bruxelles ha infatti chiarito come la cattura degli
uccelli selvatici a fini di richiamo sia ormai da considerare vietata a tutti
gli effetti e ha avvertito l’Italia: impedisca che le Regioni svolgano questa
attività, pena il proseguimento della
procedura
di infrazione e la probabile condanna.
“Siamo vicini a un traguardo storico, inseguito da decenni:
la fine
della cattura dei piccoli uccelli migratori per farne richiami vivi.
La Lipu ha denunciato questa pratica, raccolto decine di migliaia di firme,
mobilitato il Parlamento, spiegato quanto sia cruenta, insensata, inutile
un’attività che priva decine di migliaia di uccelli selvatici della liberta e
li costringe a sofferenze estreme.
“L’evento che riguarda Emilia-Romagna e Lombardia ha dunque un valore
generale. Resta per l’Italia – conclude Danilo Selvaggi - un problema
normativo, considerato che la legge approvata la scorsa estate non fa altro che
camuffare con una formula tecnica, e persino con il rimando a un Dpcm che non
avrebbe alcun senso e forse non vedrà mai la luce, l’unica cosa seria e
legittima che andrebbe detta, cioè che catturare uccelli selvatici è vietato,
ora e sempre. Ma d’altra parte il percorso è segnato. I richiami vivi si
avviano, finalmente, ad essere un brutto ricordo”